Sono anni che consideriamo i turisti “polli da spennare”. Ma quello che è capitato ieri, domenica, o è frutto della lungimiranza di un armatore che ha capito da tempo che tipo di trasporto doveva attuare nel Golfo di Napoli o è frutto della cecità dei sindaci dell’Isola d’Ischia, dei rispettivi assessori e degli altrettanto rispettivi consiglieri comunali, o della cecità delle autorità competenti: regione, provincia, Capitaneria di porto, ASL, NAS, o di quei magistrati che, per sentito dire, da venti anni intentano cause. Ore 13,30 domenica 4 agosto 2013, Porto di Pozzuoli traghetto della MEDMAR, più giusto dire “Nave Serraglio”. Il serraglio è un’accolta di animali, per lo più feroci o comunque rari e non domestici, fatta principalmente allo scopo di attirare la curiosità e di promuovere il divertimento delle masse. Siamo passati così dai polli da spennare in animali più o meno feroci. Ma torniamo al traghetto in questione, il “Benito Buono” (che non fa onore al ex armatore ischitano scomparso), gremito in ogni ordine di posto dai ponti a cielo aperto ai “saloni” meglio chiamarli serragli, gente esausta da un lungo viaggio che una volta saliti a bordo avrebbero voluto pregustare con una piacevole attraversata l’avvicinamento ad Ischia, invece no! Ammassati nel salone in una lunga ed estenuante coda al cosiddetto bar per accappararsi una bibita ghiacciata per far fronte al non funzionamento dell’aria condizionata. Infatti dell’impianto di condizionamento neppure l’ombra. Gente che boccheggiava, bambini insofferenti anziani al limite della sopportazione. Vuoi vedere che questi hanno spento l’aria condizionata per far consumare le bibite gelate? No! Se fosse stato così, sarebbe stata una strategia di mercato, ma così non è stato e non lo sarà. É menefreghismo dell’armatore, del comandante della Nave, che è l’unico responsabile del buon funzionamento della stessa (Vedi Com. Schettino). É negligenza dei Sindaci dell’Isola d’Ischia, degli Assessori, dei Consiglieri comunali, della Regione, della Provincia, della Capitaneria di Porto, dell’ASL, dei NAS. E’ mai possibile che nessuno di questi, o un loro parente, non abbia mai preso il “Benito Buono”? Penso che i polli, ormai sono stati spennati, ce li siamo cucinati e per il futuro ho l’impressione che diventeremo “VEGETARIANI”…

Beppi Banfi