La politica dei vacanzieri


CONSIGLIO-COMUNALE-ISCHIA

Politica ischitana ancora in vacanza. Mentre i cittadini stanno ricevendo in questi giorni l’anticipo della Tares, il paese è allo sbando. Comune vuoto, solo impiegati. Consiglieri assenti. Ma non dovrebbe essere il contrario? In un periodo così caldo e affollato per la nostra isola, chi governa dovrebbe stare sempre presente. Invece qui, si godono le vacanze, anche i politici. Beati loro! Quando poi si tratta di racimolare qualche voto, tornano alla carica. Il popolo stupido, perché siamo un popolo stupido, è inutile negarlo, continuerà a fare il bello e cattivo tempo di una politica becera e insipiente. Guardiamo oltre. Pensiamo fin da ora chi dovrà governare il nostro paese. La carriera politica di Giosi è alle porte. Chi sarà il suo successore? L’idea che abbiamo raccolto nel paese è quella di una persona non del luogo. Un forestiero che ha Ischia nel cuore. Una persona preparata che non soccomba ai giochetti di potere. Diciamoci la verità, i politici di casa nostra sono delle mezze calzette. Bisogna dare una svolta al paese. La gente vuole un vero politico. Un grande sindaco. Un rivoluzionario per il bene del paese. Ma se i cittadini, unici proprietari del governo, non impareranno a votare, resteremo sempre in serie B. Vota Antonio!

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