Gennario Savio – Peppe Barra, Maestro per antonomasia nel panorama artistico partenopeo che da sempre coniuga la cultura alla tradizione popolare, ad otto anni di distanza è ritornato ad esibirsi sull’isola Verde.E l’ha fatto nella suggestiva arena del Palazzo Reale di Ischia che per l’occasione ha fatto registrare il tutto esaurito e dove il pubblico presente con ovazioni e applausi scroscianti a scena aperta  ha dimostrato di aver apprezzato l’originale e straordinario concerto del Maestro Barra. Pochi minuti prima dell’inizio del concerto, l’abbiamo intervistato e come sempre è apparso grintoso e motivato. “Il mio spirito è sempre più agguerrito – ha dichiarato Peppe Barra – e poi mi fa piacere avere un pubblico isolano. Sono quasi cresciuto a Procida quindi Ischia-Procida è il gemellaggio della mia adolescenza”. Quando poi gli abbiamo parlato di napoletanità, Barra ha duramente attaccato le tendenze neomelodiche che negli ultimi anni hanno preso piede in maniera esponenziale soprattutto in Campania. Infine il Maestro ha ricordato il percorso artistico fatto con Mamma Concetta