È proprio vero. Fioccano contestazioni da tutte le parti. Ormai in Ischia Ambiente non si capisce niente più.
Questa volta ad essere preso di mira da Ciro Cenatiempo il dipendente coordinatore. Difatti su  nota del direttore, il presidente Bernasconi ha firmato la contestazione. Violazione all’articolo 66 del contratto nazionale Federambiente si legge nella missiva. In parole povere ritardo sul posto di lavoro. Una contestazione fasulla, perchè l’azienda già sanziona chi ritarda sul posto di lavoro,con  decurtamento dallo stipendio. E’ come darsi la zappa sui piedi. Chi sanziona Ischia Ambiente per l’inefficienza del servizio? Caro Presidente un’auto contestazione non farebbe male. Invece di perdersi in una marea di carte che andranno solo al vento, si pensi a ripulire il paese e per bene.