E’ tempo di pronostici. La candidatura a sindaco del comune d’Ischia è il tormentone dei politici. Un giovane. Su questo sembrerebbero tutti d’accordo. Aggiungerei anche una quota rosa. Chi potrebbe essere il futuro primo cittadino? Gianluca Trani, attuale presidente del consiglio, è in pole -position. Ha dimostrato di poter competere con i grandi eventi. Il giro d’Italia è una sua creatura. Il primo degli eletti alle scorse comunali. E’ il candidato perfetto. Isidoro Di Meglio, potrebbe essere la novità. Esperienza politica alle spalle. Un gruppo coeso familiare che gli potrebbe garantire un bel bagaglio di voti. Enzo Ferrandino partirebbe da più lontano ma con le stesse possibilità dei primi due. La triade potrebbe essere questa. Un rinnovamento politico, di una classe dirigente spesso attaccata ad ideali vecchi e non proficui. C’è la voglia di rilancio dell’isola. All’orizzonte un forte impegno per creare posti di lavoro e un futuro roseo per tutti. I servizi. Sono essenziali per chiunque voglia governare questo paese. Il porto di Anversa, dista 80 chilometri dal mare. Si  colloca nel cuore dell’Europa, più precisamente all’estremità superiore della foce del fiume navigabile Schelda. Il porto è infatti sia marittimo che fluviale. I bacini di Anversa sono efficientemente connessi all’entroterra tramite collegamenti ferroviari, fluviali e stradali. Di conseguenza, il porto di Anversa è diventato uno dei più grandi porti commerciali in Europa, al secondo posto dopo Rotterdam per quantità totale di merce imbarcata. Nel 2009, il porto di Anversa ha movimentato oltre 157.800.000 milioni di tonnellate di merce e ha offerto servizi di linea a 800 destinazioni marittime differenti. Ecco l’essenzialità dei servizi. Imparare da chi ha saputo sfruttare le potenzialità di un paese. La sfida del prossimo sindaco d’Ischia dovrà essere questa. Che si chiami Tizio o Caio.