Gennaro Savio – Dopo gli ennesimi disagi patiti dagli studenti del liceo scientifico, in via Morgioni si realizza una maxi-griglia di raccolta e smaltimento delle acque piovane. Nei giorni scorsi con le prime piogge, molte strade del Comune di Ischia sono diventate come al solito dei pericolosissimi fiumi in piena.E i disagi maggiori si sono patiti in via Morgioni dove, per l’ennesima volta, si è creato un immenso lago di acqua piovana che da sempre rende difficile e infernale la vita agli automobilisti e in modo particolare agli studenti del Liceo Scientifico che si trova proprio in prossimità del tratto di strada periodicamente interessato dagli allagamenti. In questa occasione, però, attraverso FaceBook e il nostro servizio giornalistico di denuncia, anche le mamme degli studenti avevano lanciato forte il grido della protesta contro questa assurda vergogna sociale. Ebbene, a pochi giorni dall’allagamento e dalle proteste, in via Morgioni sono iniziati i lavori per la realizzazione di una maxi-griglia di raccoglimento e di smaltimento delle acque piovane che ci si augura possa risolvere definitivamente il problema anche se forti sono i dubbi in merito, in modo particolare tra i residenti della zona. Soprattutto se poi si pensa che, in mancanza di un minimo di manutenzione ordinaria e di una semplice pulita delle griglie e dei pozzetti, ogni lavoro effettuato e costato fior di soldini alla collettività, a Ischia risulta a dir poco inutile.