Gennaro Savio– Continua imperterrita e senza sosta l’attività politica portata avanti dal Consigliere comunale del PCIM-L Domenico Savio che da mesi, oltre ad aver presentato decine di proposte che se accolte avrebbero già dato una svolta di rinascita alla nostra Forio, denuncia le anomalie amministrative che si verificano nel Comune all’ombra del Torrione. L’ultima in ordine di tempo riguarda i Dirigenti di Settore i quali, nonostante il contratto scaduto da’circa cinque mesi, continuano a firmare atti. Savio con un’interrogazione chiede delucidazioni al Prefetto di Napoli Antonio Musolino, al Sindaco di Forio Francesco Del Deo, al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Giuseppina Acampora e al Segretario Generale Noemi Martino. Nell’interrogazione di Domenico Savio tra l’altro si legge: “PREMESSO che da quanto potuto verificare presso gli uffici comunali è sorprendentemente emerso che a tutt’oggi, a ben circa cinque mesi dall’insediamento del nuovo Sindaco Dott. Francesco Del Deo, non si sarebbe ancora provveduto a conferire gli incarichi di posizioni organizzative ai Responsabili dei vari Settori essendo scaduta il 31 maggio 2013 la proroga dell’ultimo Decreto’Sindacale del 4 marzo 2013 emanato dal Sindaco uscente Dott. Francesco Regine; che nonostante ciò i suddetti Responsabili di Settore continuano a emettere provvedimenti amministrativi a nome del Comune di Forio, CHIEDE ,alle Signorie Loro, ognuna per quanto di competenza, di sapere:

1. Se tutti gli atti finora firmati da tali Dirigenti di Settore siano

regolarmente efficaci, in quanto il Decreto Sindacale di conferimento degli

incarichi di Posizioni Organizzative è scaduto il 31 maggio 2013;

2. In caso di inefficacia di tali atti di chi sono le conseguenti

responsabilità;

3. Se è regolare che i Dirigenti Responsabili di Settore abbiano percepito

regolarmente la relativa indennità di funzione in assenza del nuovo Decreto

Sindacale;

4. Il Segretario Generale del Comune, a cui compete il controllo, quali

provvedimenti intende adottare in caso di inefficacia dei suddetti atti.

Appare molto improbabile che si possa giustificare tale inadempienza

sindacale appellandosi alla vigenza del regime di prorogazio dei precedenti

incarichi, in quanto essi furono conferiti con scadenza ben precisata dal

sopra citato Decreto Sindacale del 4 marzo 2013. Non trova alcuna

giustificazione — si conclude l’istanza di Savio – un periodo così lungo

di mancato conferimento degli incarichi”.