Tutto bene quel che finisce bene. L’operazione della riduzione della frattura dell’anca è andata bene. Dario Sorbo, primario del reparto d’ortopedia dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno in meno di 40 minuti ha riparato l’arto di Giovanni Sasso. La gamba interessata è stata quella amputata. Con un piccolo taglietto di 5 cm, sono state introdotte due vite di titanio per riposizionare in asse l’anca. Un metodo chiamato ASNSI, non invasivo, molto famoso in america.Prodotto dalla Stryker Corporation leader a livello mondiale nel mercato Ortopedico, una delle più grandi aziende del mondo nel settore dei dispositivi biomedicali. Tra meno di un mese Gianni riprenderà gli allenamenti.
Gianni sta bene e presto gareggerà
Postato da ultimoraonline