Si sa, novembre e febbraio sono i mesi più brutti dell’anno per Ischia. Ma mai come quest’anno, complice la crisi, l’inverno sarà molto rigido. Corso Vittoria Colonna e via Roma, ore 18.30 di un giorno di novembre. Regna la desolazione. Nessuno passeggia. Lo shopping è fermo. I negozi vuoti. Proviamo a chiedere ad un commerciante come è andata la giornata, ci risponde:” se stavo chiuso avrei guadagnato sicuramente”. Non ci sono soldi. Gli ischitani non spendono. L’economia è ferma. La ripresa non si vede nemmeno all’orizzonte. Tasse, solo tasse e nient’altro. Eppure, la nostra isola è ricca. Potremo fare turismo tutto l’anno. Terme, clima,vegetazione, ci sono tutti gli ingredienti per poter riavviare l’economia. I politici sono la nostra crisi. Non fanno niente per incentivare il turismo. Non investono, non guardano al futuro. Sono bravi a postare sul social network le tavolate, quando poi si tratta di fare veramente la politica, sono scarsi, molto scarsi. Cosa sarà del nostro futuro. Di quello dei nostri figli. Non c’è prospettiva di miglioramento. Se non cambia questa classe dirigente, è la fine. Ischitani svegliatevi e votate chi veramente ha le doti di risollevare il paese. Il resto è solo utopia!
Desolazione novembrina
Postato da ultimoraonline