I cittadini di Procida si mobilitano nuovamente a difesa del diritto alla casa delle famiglie lavoratrici che da un giorno all’altro rischiano l’abbattimento della propria abitazione. E in modo particolare in solidarietà di Elisabeth, la donna vedova, povera, sola e disoccupata che tra pochi giorni vedrà sgretolarsi sotto i colpi delle disumane ruspe di Stato la casetta di appena 20 mq.. Si tratta di una donna talmente disperata che nei giorni scorsi ha dichiarato di aver pensato al suicidio visto e considerato che la sua modestissima casupola è tutto ciò che possiede. E così venerdì prossimo 22 novembre alle ore 17.00, sul Porto di Procida, nella Sala d’attesa di Marina Grande, si terrà un’assemblea popolare organizzata dal “Movimento di lotta unificato a sostegno del diritto alla casa della regione Campania” guidato da Domenico Savio, leader storico del movimento del diritto alla casa da sempre schierato a difesa dell’abusivismo di necessità e per l’immediato abbattimento di quello speculativo e affaristico. “Sollecitiamo un provvedimento legislativo urgente che fermi l’abbattimento dell’abusivismo edilizio di necessità – si legge nel volantino diffuso dagli organizzatori – ovvero le abitazioni di residenza delle famiglie lavoratrici, e che ne consenta la regolarizzazione amministrativa. In ogni caso chiediamo che, prima dell’annunciata demolizione, venga assegnata ad Elisabeth un’abitazione alternativa adeguata e dignitosa per tutta la vita”.