Da settimane non  si parla d’altro. Internet, radio ,tv. Prima lo scienziato Giapponese, poi il vulcanologo americano, tutti e due dicono e scrivono la stessa cosa, eruzione. Nel giro di 15 minuti, la nube di 1000 gradi mieterebbe un milione di vittime. Si, avete capito bene, 1000.000 di cristiani inceneriti. Cento volte più violenta di quella di Pompei. Un’eruzione senza precedenti. Vero o falso? Queste dichiarazioni, per chi ci riflette, potrebbero portare la popolazione ad insorgere contro chi non da certezze sul proprio futuro. E’  indicato impaurire la popolazione che vive sotto le pendici del vulcano? Una cosa è certa, se la protezione civile o l’osservatorio vesuviano, darebbe una notizia simile, a Napoli si scatenerebbe l’inferno. Un’anteprima, forse peggiore, di quella che potrebbe provocare un’eruzione del Vesuvio. Il vulcano è attivo ed è il più sorvegliato del mondo. Nessuno, però, potrà dire con certezza, quando erutterà. Forse neanche il padreterno!