Che Natale sarà? Se lo domandano in molti. Specialmente quelli che passeranno il primo Natale senza un euro in tasca. Il 2013 è stato l’anno del tracollo. Peggio di così c’è solo la morte. Quanti si sono uccisi perché la propria azienda è fallita.Che Natale sarà? Me lo chiedo, in questi giorni che dovrebbero essere di festa e gioia. Facciamo finta di niente? No , non si può. A Roma c’è la protesta di chi veramente non riesce più a vivere. Sono giorni che sono in piazza per dire basta a questo governo. Che Natale sarà il loro? Chi possiede ancora un posto di lavoro cerca di mantenerselo stretto. Chi lo sta perdendo, come i lavoratori di Casamicciola, non sa cosa gli prospetta il futuro. Ci riprenderemo? Chissà! Certo è, che questo Natale, cosi pieno d’incognite, lo ricorderemo in molti. Io specialmente, perché non ho più il mio punto di riferimento. Auguri Babbo!
Il Natale della crisi
Postato da ultimoraonline