Il cognome è tutto un programma. Se poi, quello che ha fatto è da prima pagina, il servizio è completo. Accade anche questo, purtroppo. Uno squilibrato, di cognome La Motta, come il famoso pugile, entra in tribunale a Ischia e cerca di darsi fuoco. Sembra di rivivere scene dell’altro emisfero. Il minuto, prende di mira l’avvocato Mazzella.
Reo di aver portato per le lunghe una causa dell’assistito. Il tribunale si trasforma in una bolgia umana. Arrivano carabinieri, polizia, 118. Cento persone per fermare un piccolo uomo. I numeri sono pronti per essere giocati. O’ pazz, e carabinier, a paur. Il terno è servito!
La foto è ripresa dal Dispari