Il seminario tenuto oggi ad Ischia, organizzato dall’Odcec di Napoli commissione tributi in collaborazione con la UCCLII, ha visto la partecipazione dei commercialisti dell’isola unitamente alla presenza in sala di esponenti politici, addetti ai lavori, ed imprenditori.Il confronto ha stimolato una profonda ed articolata discussione sul tema della IUC, introdotto dalla legge di stabilità 2014, l’acronimo, composto dai tre tributi IMU TASI TARI sarà lo strumento con il quale si dovranno confrontare sui territori locali i contribuenti, i professionisti e le amministrazioni comunali.Dall’incontro sono emerse una serie di criticità, legate essenzialmente all’incertezza del tributo quale entrata per i comuni; alla preoccupazione dei cittadini circa il costo fiscale della manovra; alle perplessità applicative dei commercialisti circa le modalità di determinazione dei tributi che, anziché semplificare il sistema, lo rendono sempre più complesso e distorto.Lo stimolo emerso dalla profonda e puntuale analisi fatta dai componenti della commissione tributi dell’ODCEC di Napoli unitamente agli addetti ai lavori dei sei comuni dell’isola, porterà sicuramente ad alcune riflessioni che potrebbero suggeriti interventi ulteriori al legislatore, tali da farlo riflettere sulle criticità ancora evidenti.A margine dell’evento il presidente dell’Associazione dell’Unione commercialisti e consulenti del lavoro dell’isola d’Ischia dott. Enrico Iovene ha dichiarato che è opportuno proporre un tavolo tecnico con le amministrazioni per tentare di addivenire alla stesura di regolamenti omogenei che possano agevolare i contribuenti nell’affrontare il versamento dei tributi locali, Mario Michelino, consigliere ODCEC delegato della Commissione Tributi, ha evidenziato l’importanza del ruolo del commercialista nei rapporti con degli enti locali, e soprattutto la tecnicità che deve assume il professionista nel interloquire in modo qualificato tra gli enti e gli operatori del settere. Pietro Paolo Mauro, presidente della Commissione tributi locali, pone l’accento sulle criticità che sono emerse dal confronto aperto al territorio circa l’impianto normativo che risulta essere macchinoso e lacunoso in alcuni aspetti, in particolare riguardo al sistema della riscossione per cui si auspica che il legislatore intervenga con la finalità di rendere più semplice e chiara l’applicazione delle nuove disposizioni introdotte dalla legge di stabilità riguardo alla IUC.

Per il Consiglio Direttivo dell’Uccli Ischia

Dott. Enrico Iovene, Presidente