Scheda sintetica bandi finanziamenti: Start up – Microimpresa – Lavoro Autonomo
START UP – de minimis – Sviluppo Campania SPA
finanziamento a tasso agevolato tra 25.000 e 250.000 € (100% dell’investimento) – durata: 7 anni dopo 24 mesi,
rimborso: rate trimestrali costanti posticipate, tasso: 0,5%, garanzie: personali
DESTINATARI: Micro piccole e medie imprese della Regione Campania da costituirsi (entro 30 giorni
dall’accettazione) o costituite (da max 6 mesi antecedenti l’avviso) sotto forma di ditta individuale, società di persone, di
capitale e società cooperative. DEVONO ESSERE COMPOSTE A MAGGIORANZA DA GIOVANI UNDER 35 E
DONNE* 1
SETTORI AMMISSIBILI: Imprese operanti nei settori ATECO 2007 esclusi: pesca e acquacoltura, produzione
primaria dei prodotti agricoli, trasformazione e commercializzazione prodotti agricoli, esportazione, costruzione navale,
siderurgia, fibre sintetiche.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI: BENI MATERIALI NUOVI: impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi,
mezzi e attrezzature di trasporto, opere murarie e assimilate (lavori edili e lavori di impiantistica). BENI
IMMATERIALI(ammortizzabili, acquistati presso terzi a condizioni di mercato, figuranti nell’attivo dell’impresa):
software, siti web, show rooms virtuali, brevetti, banche dati, know how, licenze d’uso. CIRCOLANTE(20%
dell’investimento complessivo): materie prime, semilavorati, prodotti finiti, servizi e consulenze specialistiche.
QUESTI DEVONO ESSERE strumentali all’attività svolta, utilizzati esclusivamente presso la sede, riguardanti attività
prevalente dell’impresa, successivi al contratto di finanziamento, completati e redincontati entro 9 mesi dall’erogazione,
non cedibili per tre anni dal pagamento dell’ultimo titolo di spesa. Sono in ogni caso esclusi: investimenti tramite
locazione finanziaria, lavori in economia, l’acquisto presso parenti entro il secondo grado, IVA se detraibile, oneri fiscali
ed accessori, imposte, interessi passivi, costi del personale dipendente.
ACCESO AL FINANZIAMENTO: Procedura valutativa a sportello, le domande potranne essere presentate a partire
dalle 10:00 del 29 maggio 2014 (pre registrazione dal 29 aprile, pre compilazione dal 14 maggio)
Lavoro Autonomo (ditta individuale) – Autoimpiego – Invitalia
investimento complessivo fino a € 25.823 IVA esclusa (100% dell’investimento) + contributo primo anno di
gestione(max 5.164,57 €) = sul totale delle agevolazioni il 50% è a fondo perduto e il 50% è a mutuo agevolato del
30% del tasso vigente (5 anni, rate trimestrali costanti posticipate).
L’attività deve restare attiva per almeno 5 anni dall’ammissione alle agevolazioni
DESTINATARI: Persone fisiche che intendono avviare una attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale
(da costituirsi dopo la presentazione della domanda di finanziamento); requisiti: la maggiore età, non occupazione* 2 ,
residente in Italia da almeno sei mesi, la sede legale dell’iniziativa deve essere ubicata nelle regioni: Abruzzo,
Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Si sottolinea che il proponente deve possedere al
momento della presentazione della domanda i requisiti soggettivi richiesti dalla legge per il regolare avvio
dell’attività.
1
Ulteriori requisiti: regime di contabilità ordinario, non essere insolventi, regolarità contributiva, nel rispetto delle vigenti normative, non essere
destinatari di revoche di agevolazioni pubbliche, in regola con l’antiriciclaggio e l’antimafia, non superare i massimali de minimis. Alla data del
finanziamento devono essere già in possesso dell’immobile destinatario del finanziamento.
2
Si considerano occupati:i titolari di rapporti di lavoro dipendente, i titolari di contratti di lavoro a progetto intermittente o ripartito, i soggetti che
esercitano una libera professione, i titolari di partita IVA, gli imprenditori familiari (nel caso di impresa familiare) e coadiutori di imprenditori, gli
artigiani.
SETTORI AMMISSIBILI: le iniziative possono riguardare qualsiasi settore(produzione di beni, fornitura di servizi,
commercio). Eccezioni: le attività che si riferiscono a settori esclusi dal CIPE o da disposizioni comunitarie, in
partiolare pesca e acquacoltura e produzione primaria di prodotti agricoli, veicoli per il trasporto di merci su strada da
parte di imprese che lo fanno conto terzi.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI: per l’investimento: attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti, beni
immateriali a utilità pluriennale, ristrutturazione immobili (max 10% del vale valore degli investimenti); per la
gestione: materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonchè altri costi inerenti al processo produttivo, utenze e
canoni di locazione immobili, oneri finanziari (escluso il mutuo agevolato), prestazioni di garanzie assicurative sui beni
finanziati. N.B. La spesa per l’IVA non è ammissibile, i beni possono essere usati purchè non oggetto di precedenti
agevolazioni (in buono stato, completi di fattura, non acqusibili da parenti), sono ammissibili le spese sostenute
successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni, i beni sono vincolati all’azienda per 5 anni.
ACCESSO AL FINANZIAMENTO: on going
Microimpresa – Autoimpiego – Invitalia
investimento complessivo fino a € 129.114 IVA esclusa (100% dell’investimento) + contributo primo anno di
gestione = sul totale delle agevolazioni una parte è a fondo perduto e una parte è a mutuo agevolato del 30% del
tasso vigente (7 anni, rate trimestrali costanti posticipate).
L’attività deve restare attiva per almeno 5 anni dall’ammissione alle agevolazioni
DESTINATARI: Persone che intendono avviare una attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società
di persone(La società deve essere necessariamente costituita prima dell’invio della domanda, ma non deve essere già
operativa** 3 ); requisiti che deve detenere almeno la metà numerica dei soci che detiene almeno la metà delle quote: la
maggiore età, non occupazione* 4 , residente in Italia da almeno sei mesi, la sede legale dell’iniziativa deve essere ubicata
nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Si sottolinea che i soci,
ovvero il solo Legale Rappresentante se previsto dalla normativa, devono possedere al momento della
presentazione della domanda i requisiti soggettivi richiesti dalla legge per il regolare avvio dell’attività.
SETTORI AMMISSIBILI: le iniziative possono riguardare la produzione di beni e la fornitura di servizi il commercio
è escluso). Eccezioni: le attività che si riferiscono a settori esclusi dal CIPE o da disposizioni comunitarie, in partiolare
pesca e acquacoltura e produzione primaria di prodotti agricoli, veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di
imprese che lo fanno conto terzi.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI: per l’investimento: attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti, beni
immateriali a utilità pluriennale, ristrutturazione immobili (max 10% del vale valore degli investimenti); per la
gestione: materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonchè altri costi inerenti al processo produttivo, utenze e
canoni di locazione immobili, oneri finanziari (escluso il mutuo agevolato), prestazioni di garanzie assicurative sui beni
finanziati, prestazioni di servizi. N.B. La spesa per l’IVA non è ammissibile, i beni possono essere usati purchè non
oggetto di precedenti agevolazioni (in buono stato, completi di fattura, non acqusibili da parenti), sono ammissibili le
spese sostenute successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni, i beni sono vincolati all’azienda fino
all’estinzione del mutuo (minimo 5 anni).
ACCESSO AL FINANZIAMENTO: on going
Per Il Consiglio Direttivo UCCLI Ischia
Enrico Iovene, Presidente