Siamo oramai al corpo a corpo tra i Vigili Urbani ed i turisti che quotidianamente vogliono entrare nella spiaggia di Cava dell’Isola ad Ischia, chiusa al pubblico e transennata a seguito dell’ordinanza sindacale emessa dal sindaco di Forio Francesco Del Deo, dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco, per un pericolo di caduta massi dal costone. Vuota e desolata, con un’alta rete rossa che impedisce l’accesso all’arenile e al mare. Oltre alla rete ed al cartello apposto dal comune di Forio ogni giorno ci sono anche due agenti della polizia locale, a presidio dell’area e per vigilare sul rispetto dell’ordinanza del comune ischitano.
Ma se della terraferma il presidio dei vigili urbani riesce a impedire che venga aggirata la rete di protezione, da mare invece, continuano a sbarcare sulla spiaggia canoisti, diportisti e turisti sul pedalò. Addirittura anche il figlio dell’assessore del comune di Forio, Vito Manzi, uomo di fiducia proprio di Del Deo che è arrivato domenica sulla spiaggia, ignaro a suo dire, che l’arenile fosse interdetto. In tutti e due i casi sono prontamente intervenuti gli agenti della polizia locale.
I Verdi con alcuni turisti toscani hanno realizzato una protesta con cartelli. Tra la Polizia Municipale ed alcuni villeggianti si è arrivato quasi allo scontro quando hanno cominciato ad insultare il primo cittadino di Forio e tentato di superare le recinzioni. Solo l’esponente dei Verdi Francesco Emilio Borrelli è riuscito nell’impresa. Dopo gli ultimi episodi il Sindaco di Forio dopo ha convocato una conferenza dei servizi per tentare di realizzare una palizzata e riaprire una parte della spiaggia entro il 15 luglio ed evitare altre proteste e tensioni.
Cava libera…
Postato da ultimoraonline