Auguri prufusso’, amico e grande uomo di cultura. L’unico che poteva scrivere della morte di mio padre. Sinceri e sentiti buon 65 anni da me e da chi ti apprezza per le tue capacità extra scolastiche. Ecco cosa scrive su facebook: “Yoga al tramonto a Forio alla Spiaggia della Chiaia, come ogni martedì e venerdì. Al termine della seduta, stasera, un bel pezzo del gruppo de “il germoglio” ha festeggiato con sincero affetto il mio compleanno. Una bella occasione per ammirare il sole che si tuffa a mare, seguito da un bellissimo e rarissimo raggio verde, (purtroppo non fotografato). Approfitto di questo post per ringraziare quanti mi hanno inviato e continuano ad inviare i graditissimi auguri per i miei primi 65. Mi sia concesso poi, un grazie particolare a mia moglie Susy che ha saputo trasformare il suo post in un messaggio pubblico e universale (come è giusto che sia): un profondo sentimento di stima, di rispetto e di amore, a testimonianza di un rapporto che viene da lontano, come una lunga marcia sulla grande muraglia della vita, condivisa con entusiasmo da un numero crescente di partecipanti. Non sono post a base di miele e caramello ma rappresentano la spontanea, reale eruzione di un magma ancora… ben caldo, ricco di tante esperienze che alla fine hai voglia di comunicare perchè speri che anche altri, a cominciare da chi ti è più vicino e caro, possano percorrerle con la stessa intensità, la stessa energia, la stessa forza di “esercitare ciò che procura la felicità perchè, se abbiamo questa- come diceva Epicuro- abbiamo tutto”. E io mi ritengo, grazie a Susy, un perfetto epicureo…”