Cesare, l’imperatore della piazzetta, oltre che essere un imprenditore bravo ed illuminato (grazie Vito!), riesce sempre ad ottenere il meglio per la sua attivita’…Non appena si e’ lamentato delle confessure tra i basoli che separano (ancora per poco…) i suoi possedimenti, ecco che per editto sindacale le stesse sono state subito apparate con asfalto….E cosi,dopo il salone in piazzetta, la gelateria sul marciapiede (cosi imparano a pretendere di usare i marciapiedi per camminare senza consumare!) ed il palo del divieto spostato affianco all’albero per non dare fastidio ai tavolini (povero Giametta, ricordo ancora la faccia che fece quando tento’ di farlo mettere secondo il Codice della Strada e se lo ritrovo’ spostato sindacalmente: c’e’ ancora il primo buco a terra), ecco il tombino subito livellato: noblesse oblige….Quattro foto per chi vuol vedere!Peccato che cento metri piu avanti (piazzetta dei pini) tra i basoli ci passi un tram: o l’asfalto e’ finito oppure Extasy, Cachassa e c. non dovranno cantare VITTORIA!Una foto per chi non vuole vedere!
A.D.G.