Gravissima e preoccupante decisione della Regione Campania.Per i marxisti-lenisti dell’isola d’Ischia la scellerata decisione di Caldoro
è la classica goccia che “deve far traboccare il vaso della sopportazione”.L’Organizzazione isola d’Ischia del PMLI condivide l’appello lanciato da Alex Zanotelli per conto del Comitato di Pace. Ancora una volta si nega, con arroganza e strapotere, la democratica espressione di un popolo che già nel 2011, con un referendum, aveva detto no alla privatizzazione dell’acqua. I marxisti-leninisti dell’isola d’Ischia invitano tutte le forze politiche, sociali, di categoria, le associazioni, i lavoratori, i giovani, le donne, gli anziani a far sentire la propria voce per annullare quanto deciso da Caldoro;a sollecitare i sindaci ad intraprendere le azioni più efficaci perché questo odioso e scellerato deliberato sia revocato con urgenza.Il PMLI isola d’Ischia mette in guardia tutti sulla gravità di quanto accaduto.
Un’altra pesante e pericolosa tegola è caduta sul nostro popolo: dopo la svendita della Caremar e dell’EAVbus, è la volta dell’acqua, un bene primario che Caldoro & C. vogliono regalare ai padroni che la gestiranno nel solo interesse dei propri profitti. Questa vergognosa decisione sia la classica goccia che deve far traboccare il vaso della sopportazione!Ed ecco il testo integrale del documento sottoscritto da Alex Zanotelli a nome del Comitato di Pace: CALDORO , HAI TRADITO IL TUO POPOLO!Sono molto amareggiato dalla decisione del presidente della regione Campania, Caldoro, di privatizzare l’acqua , dandola in mano alla GORI.E’ il trionfo di Caltagirone, dell’Acea, delle multinazionali dell’acqua, la Suez.E’ il tradimento verso il popolo campano che ha votato per il referendum del 2011, che ha sancito che l’acqua resti fuori dal mercato e che non si faccia profitto sull’ acqua.La decisione di Caldoro è il tradimento di quello che il popolo campano ha votato ed è ora legge di Stato.E’ il tradimento di Caldoro verso la Terra, quella campana, che ha avuto in dono dal Signore grandi risorse d’acqua.Noi continuiamo a gridare in faccia ai poteri costituiti, legati mani e piedi ai poteri economico-finanziari, che l’acqua è Sacra, è Vita. L’acqua è un diritto fondamentale umano.La decisione di Caldoro e del suo consiglio regionale è la più clamorosa sconfitta della politica. E’ la vittoria delle privatizzazioni, degli affari e del business.Ribelliamoci a una legge sia immorale perchè è la negazione della Vita che incostituzionale perchè nega il referendum del 2011.Chiedo al popolo campano di scendere in piazza per dire NO a questa decisione di morte.Noi vogliamo vivere!
Alex Zanotelli