Nelle settimane scorse dopo la nostra denuncia giornalistica in via Borbonica e in via Baiola sono state finalmente rimosse le erbacce dai marciapiedi ma le due strade che nella parte collinare collegano Forio e Lacco Ameno, continuano ad essere inondate di sporcizia e rifiuti ingombranti che non vengono rimossi. E come se non bastasse, il manto stradale risulta pericolosamente dissestato per automobilisti, centauri e pedoni a causa della presenza di radici affioranti. E ad oltre un anno dalle elezioni, l’Amministrazione Del Deo non ha eliminato il dissesto stradale optando, da mesi, per una soluzione provvisoria che si sta dimostrando più pericolosa del dissesto stesso.
Infatti da mesi le aree più sconquassate della strada sono state delimitate da grosse recinzioni per le quali chi attraversa via Baiola è costretto a pericolosissimi slalom: da non credere. Bisogna ricordare che mentre via Borbonica è una strada di competenza provinciale, via Baiola è comunale e quindi ogni intervento spetta al Comune. In questo periodo in cui come sempre la politica foriana è totalmente assente sulle problematiche sociali che attanagliano Forio e amministratori e consiglieri comunali sono politicamente parlando in ferie o in vacanza per la settimana di Ferragoso, l’indomito e infaticabile Consigliere comunale di opposizione del PCIML Domenico Savio continua a battersi per la difesa degli interessi collettivi. E così nei giorni scorsi si è tra l’altro recato sulla strada che da Monterone porta dritto dritto al Comune di Lacco Ameno e denunciare, per l’ennesima volta in un anno, la vergogna sociale presente su queste due strade. “Sul pericolo delle radici affioranti un anno fa – ha dichiarato Domenico Savio dinanzi alle nostre telecamere – ho presentato un’interrogazione scritta al Sindaco Del Deo ma non ho mai ricevuto una risposta. Oggi lungo via Baiola per segnalare questa situazione di pericolo ci sono ampie zone recintate. E’ una vergogna che su di una strada molto trafficata come questa ci siano recinzioni realizzate una dopo l’altra e che costringono ad un pericolosissimo slalom chi l’attraversa a piedi, in automobile o in motorino. Oltre cha la presenza di rifiuti ingombranti sulla via Borbonica che chiedo vengano immediatamente rimossi – ha continuato Savio -, voglio denunciare anche la sporcizia che si osserva sia su via Baiola che sulla Borbonica. Si tratta dell’ennesima vergogna sociale alla quale chiediamo con forza ancora una volta all’Amministrazione comunale di mettervi rimedio. Così come chiediamo, soprattutto, di eliminare il più presto possibile il pericolo derivante dall’emergere delle radici dei pini rimuovendo anche le recinzioni che sono un’autentica vergogna per il vivere civile del nostro Paese”. Parole durissime quelle di Savio che riecheggiano vibranti tra il silenzio assordante della politica locale e l’inerzia dell’Amministrazione in carica. Amministratori di Forio, pensate sia giunto il momento di pulire e, soprattutto, di mettere in sicurezza via Baiola e far fare altrettanto alla Provincia per quanto concerne via Borbonica o aspettiamo prima che si
Via Baiola rimosse erbacce rimane la spazzatura
Postato da ultimoraonline