Eccoli i figli della nostra amata isola. Costretti ad emigrare all’estero per lavorare dignitosamente. L’isola manca. E’ triste lavorare fuori, quando hai amici e parenti nel posto più bello del mondo. Ma è così. Purtroppo. Maurizio lo sa e non può farci niente. In Svizzera si è portata anche la famiglia. I figli cresceranno in un posto giusto, dove funzionano scuole, sanità e tutte le strutture primarie. Ad Ischia non avrebbero avuto futuro. Maurizio di lavoro fa quello che faceva a Ischia, il cameriere. La differenza è che a Ischia veniva sfruttato in Svizzera no. Meditate albergatori!
In Svizzera sognando il castello aragonese
Postato da ultimoraonline