Eccoli, sono sempre loro. Ora con i capelli un po’ grigi e con le consorti al seguito ma lo spirito è sempre quello dei “e tiemp bell e na vot'”. Il presidente, il cavaliere, u bugiard’ e minizac. Soprannomi indelebili di uomini che non hanno perso la voglia di divertirsi. Si spostano in branco, girano in lungo e in largo l’isola. Un gruppo affiatato. Oggi ai maronti, domani al negombo, tra una settimana a Capri. La domenica è sacra non si tocca, solo quando gioca l’Ischia in casa ma quella è l’eccezione che conferma la regola. Bravi così si combatte la crisi, in tutti i sensi!
La seconda età…
Postato da ultimoraonline