Gennaro Savio* – Nei giorni scorsi si è tenuta l’attesa seduta del Consiglio di Circolo “Ischia 2” in cui si è discusso anche del trasferimento delle sezioni “B” e “D” presso la nuova sede di via Mirabella. Uno spostamento improvviso e che appare ingiustificato messo in atto in barba al P.O.F (Piano di Offerta Formativa) che prevedeva la frequenza dei piccoli alunni presso il plesso “Onofrio Buonocore” e non altrove. Un trasloco che ha provocato feroci polemiche oltre che a far registrare le lamentele e la protesta dei genitori che nei giorni scorsi hanno protocollato una lettera inviata alla Dirigente Patrizia Rossetti e sottoscritta da ben trentadue genitori in cui tra l’altro si denuncia anche che “gli spazi di via Mirabella ci sono apparsi subito inadeguati e assolutamente inferiori qualitativamente rispetto alle originarie aule di Via Cartaromana con il corridoio di ingresso è angusto, le aule piccole e i bagni del tutto inadeguati ai nostri bambini per dimensioni e sanitari installati”.Una denuncia forte sulla quale bene farebbe a fare luce il competente ufficio di zona dell’ASL Napoli 2. In apertura di discussione, la lettera dei genitori è stata letta ai presenti dal Presidente del Consiglio di circolo Ciro Cenatiempo. A questo punto ha preso la parola la Dirigente Patrizia Rossetti che ha fatto sapere che lo spostamento delle due sezioni presso via Mirabella sarebbe dovuto al fatto che il plesso della “Buonocore”, destinato alla materna, sarà oggetto di alcuni lavori. Quali? L’installazione di un binario con sedile per disabili lungo la scala interna e dei lavori ad una finestra. Si, avete capito proprio bene. Per dei lavori che non si sa se e quando cominceranno e che si possono realizzare in pochissimi giorni approfittando dei tanti periodi in cui la scuola è chiusa, sono state traslocate due sezioni delle materne in uno stabile messo a disposizione della scuola solo fino a giungo: da non credere! La giustificazione data dalla Dirigente in Consiglio di circolo non ha convinto nessuno e non ha fatto altro che aumentare il malcontento che dall’inizio dell’anno serpeggia tra i genitori. La componente dei genitori presente in Consiglio di circolo ha sottolineato come il passaggio a via Mirabella abbia peggiorato di parecchio l’offerta formativa per gli alunni della “B” e della “D” che ora oltre a dover condividere spazi inadeguati, non hanno più a loro disposizione la palestra, gli ampi spazi esterni e il parco-giochi presenti all’istituto “Onofrio Buonocore” oltre a non poter più giocare e socializzare con i bimbi delle altre sezioni. A questo punto ho personalmente chiesto alla Rossetti di poter prendere visione di tutti gli atti e documenti relativi alla decisione assunta dalla Direzione scolastica per lo spostamento delle sezioni “B” e “D” presso la sede di via Mirabella. Una richiesta legittima visto che si stava discutendo dell’argomento e che mi è stata incredibilmente negata. “Ma perché negare la visone degli atti?”, si chiedevano sbigottiti i genitori presenti. Ma non è tutto. Quando l’intera componente dei genitori ha chiesto in maniera compatta il ritorno presso la “Buonocore” dei bambini al momento allocati in via Mirabella, con un atteggiamento di autoritarismo istituzionale secondo me inammissibile in un Paese come l’Italia che continua a definirsi civile e democratico, la Dirigente, non tenendo conto della volontà delle mamma e dei papà dell’intero Circolo, ha chiaramente detto che sull’argomento non è disposta a fare dietrofront: assurdo!!! Intanto entro il 29 ottobre 2014, e cioè entro i prossimi venti giorni, la Direzione scolastica e l’Ufficio Tecnico del Comune di Ischia sono tenuti, ai sensi dell’art. 22 delle legge n. 241/90, a consegnarmi copia degli atti e dei documenti relativi alla decisione assunta dalla Direzione scolastica per lo spostamento delle sezioni “B” e “D” presso la sede di via Mirabella e a quel punto saranno assunte tutte le azioni possibili affinché i nostri piccoli alunni possano fare ritorno presso la loro scuola. Dunque è solo questione di tempo…