Il consiglio comunale privatizza Ischia Ambiente. I consiglieri di maggioranza, votano si alla delibera, solo Gianluca Trani vota no. I dipendenti presenti dalle 12, incassano il colpo e vanno via sbattendo la porta. Sul piazzale del comune si accende il diverbio. I dipendenti se la prendono con Luca Spignese che in un primo momento aveva detto di votare no poi ha dato parere favorevole. Si scagliano contro il consigliere che non può fare altro che ritirarsi. Anche Enzo Ferrandino è oggetto della diatriba. Il consigliere si difende accusando i lavoratori di non voler attuare un piano di salvataggio per l’azienda. Chiacchiere che vanno al vento. Il nome di chi ha affondato l’azienda è ben noto. I politici sapevano ed hanno permesso che continuasse a lucrare. Non si può giocare sulla pelle di famiglie che devono salvare il posto di lavoro. Tra sette mesi arriva il privato con tutti i pro e molti contro della materia. I lavoratori non ci stanno e domani incontreranno il liquidatore per chiarimenti. Non era necessario deliberare oggi, ha aggiunto Carmine Bernardo, si poteva aspettare il termine ultimo per vedere in questo lasso di tempo di raddrizzare la baracca. Così non è stato. Consigliere e sindaco hanno deciso, si privatizza, con lo spettro che già Forio e Lacco Ameno hanno sperimentato. Staremo a vedere. Sicuramente un altro Marrazzo non verrà mai a Ischia!
Ischia Ambiente privatizzata lo ha deciso la maggioranza…
Postato da ultimoraonline