Negli ultimi tempi il neo consigliere è alla ribalta della cronaca. Su facebook fa sfoggio delle sue idee e delle iniziative da intraprendere, ecco cosa posta,riferito ai cartelli pubblicitari stracciati sul molo degli aliscafi:”possibile che chi ogni giorno impreca ai problemi del mondo lo fa sempre guardando al di “sopra” di sè? Se qualche volta camminassimo per strada tenendo lo sguardo in avanti, ci accorgeremmo che non abbiamo ancora visto al di la della punta delle nostre scarpe.” E no, caro Gigi, noi abbiamo visto al di là delle tue scarpe e scoperto che: 1 – in via Mandarino, dove risiedi, è stata asfaltata la strada con drenaggio speciale e aggiustato il viottolo privato che conduce a casa tua, con i soldi dei cittadini. 2 – Avete preso possesso della struttura del polifunzionale, per capirci sotto il teatro, per fare una pista di pattinaggio, molto pericolosa, quando altre associazioni, per esempio quella di Judo, sono anni che chiedono gli stessi spazi, senza mai ottenerli. In più hai votato si alla delibera di privatizzazione d’Ischia Ambiente, quando in epoca non sospetta, tuo padre è stato presidente della stessa, pubblica. Caro consigliere aspettiamo risposte ma sopratutto fatti e non punte fantasiose di scarpe…
Michele Zabatta