Venerdì 14 novembre, al 1° Circolo Didattico-Plesso Giovanni Paolo II (Fondo Bosso) di Ischia (Napoli), si inaugura il montascale acquistato con i fondi raccolti nell’ambito di Assente Ingiustificato, la campagna lanciata dalla UILDM in occasione della IX Giornata Nazionale 2013 e proseguita anche con la Giornata 2014. Obiettivi concreti di questa importante iniziativa sono l’abbattimento degli ostacoli e delle barriere che impediscono una regolare frequenza scolastica, attraverso il finanziamento di interventi e modifiche strutturali agli edifici e l’acquisto di sussidi didattici, e una diffusa sensibilizzazione sul tema.In particolare, l’intervento promosso dalla UILDM a Ischia si inserisce nell’ambito di quelli sostenuti con i fondi raccolti nel 2013. Il ritardo subìto da questa azione dipende da alcune impreviste esigenze di modifiche strutturali all’edificio scolastico, ora concluse, per le quali è stato necessario l’intervento del Comune. Venerdì alle ore 12, dunque, il montascale che rende possibile l’accesso alla palestra del Plesso Giovanni Paolo II alle persone con disabilità motoria, verrà inaugurato alla presenza dei responsabili del 1° Circolo Didattico di Ischia, degli studenti e delle famiglie, del sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino, dell’assessore alla Pubblica Istruzione Isidoro Di Meglio e del delegato allo Sport del Comune Ottorino Mattera, del presidente nazionale UILDM Luigi Querini e dei vicepresidenti della Sezione UILDM di Napoli Raffaele Brischetto, referente per Ischia e Procida, e Salvatore Leonardo.Come già spiegato nei mesi scorsi, la collaborazione con questo Istituto assume un valore ancora superiore poiché si tratta di una realtà molto attenta alle esigenze dei bambini e dei ragazzi del territorio. Solo per fare un esempio, proprio la palestra della scuola nella quale è stato realizzato l’intervento rimane aperta 12 ore al giorno, proponendosi come vero punto di riferimento per giovani e famiglie che possono contare su un luogo sicuro e accogliente dove promuovere momenti di socializzazione e realizzare eventi. Per la nostra Associazione, dunque, poter contribuire a rendere questo luogo ancora più accessibile e universalmente fruibile è il risultato più efficace che potessimo ottenere, perché le barriere a scuola non hanno giustificazione e come diceva Victor Hugo, “Chi apre la porta di una scuola, chiude una prigione”.