Non è più l’isola verde. Ischia è ormai abbandonata a se stessa. Incuria, sporcizia, vandalismo, maleducazione, regnano sovrani. Nessuno fa niente per riportare ordine e contegno. Siamo bravo a pubblicizzare il prodotto Ischia alle varie fiere europee. Quando poi c’è bisogno di mettere in pratica quello che abbiamo sbandierato nelle varie fiere, scappiamo da tutte le parti. I maggiori responsabili sono i nostri amministratori, che nonostante campino, la maggior parte di loro di turismo, se ne fregano del territorio. I due grandi dell’isola Ferrandino e De Siano, politicamente parlando, sono entrambi albergatori e vivono anche di questo. Ischia e Lacco Ameno sono due comuni fantasmi. Buche, infrastrutture inesistenti, trasporti fantasmi, strade allagate durante le piogge. Viabilità inesistente. Questa purtroppo oggi è la nostra isola. E se per caso andiamo dall’altra parte dell’Epomeo, sono messi peggio. Forio è diventata terra di nessuno. Urge una nuova classe politica. Tagliare i rami secchi è d’obbligo. Riorganizzare il territorio e programmare una politica sostenibile ed efficace. Non ci credo ma la speranza è sempre l’ultima a morire!