Gennaro Savio – Dopo i servizi giornalistici delle settimane scorse in cui su segnalazione di alcuni genitori e di Bruno Mancini denunciavamo l’inquietante e pericolosa presenza nei parchi pubblici ischitani di siringhe utilizzate dai tossicodipendenti e abbandonate un po’ ovunque e persino in prossimità del parco-giochi presente nella pineta Mirtina e quotidianamente frequentato da decine e decine di bambini, probabilmente siamo ad una svolta positiva di questa triste ed inqualificabile vicenda. Infatti recatomi sul Municipio di Ischia per chiedere informazioni varie su alcune problematiche sciali sollevate nei giorni scorsi e sollecitarne al tempo stesso la soluzione, ho vibratamente protestato per il fatto che nonostante le pubbliche denunce l’Amministrazione comunale non avesse ancora provveduto a far rimuovere le siringhe presenti nelle nostre pinete con tutti i pericoli che questo può comportare per la pubblica incolumità. Ebbene, il vicesindaco Carmine Barile, tra l’altro medico di base, mi ha chiesto di accompagnarlo nei punti in cui avevo filmato le siringhe. Detto fatto e dopo una quindicina di minuti ci siamo incontrati all’esterno della pineta Mirtina. Giunti nei pressi del parco giochi, da una busta di plastica il Dottor Barile che in merito non ci ha voluto rilasciare dichiarazioni e neppure voleva essere ripreso, ha tirato fuori un apposito contenitore nel quale ha provveduto a gettare le siringhe raccolte con una pinzetta. Ma a dimostrazione del fatto che è necessaria una bonifica capillare di tutte le pinete, c’è il fatto che altre siringhe sicuramente presenti in zona, non risultano al momento visibili perchè coperte da uno spesso manto di fogliame secco che va rimosso con dei rastrelli. Dalla pineta Mirtina ci siamo spostati nel parco pubblico presente in via Edgardo Cortese e anche qui Barile ha provveduto a rimuovere le siringhe di cui avevamo invano segnalato la presenza nei mesi scorsi.
TANTE LE SIRINGHE ABBANDONATE IN UN POLMONE DI VERDE ADIACENTE IL “VIALE DEI BAMBINI”
Poche ore dopo l’intervento del Vicesindaco Carmine Barile, abbiamo nuovamente contattato Bruno Mancini, scrittore isolano che quotidianamente ama fare lunghe passeggiate in compagnia della moglie e dei loro cagnolini e che sul suo profilo FaceBook da mesi pubblica fotografie di siringhe notate un po’ ovunque. Lo abbiamo incontrato e ci ha fatto notare che dal “Viale dei Bambini”, e cioè in pieno centro cittadino, si accede in un polmone di verde in cui sono tantissime le siringhe disseminate ovunque e che ha avuto modo nel tempo di filmare e fotografare. Cosa succede se qualche ragazzo o bambino che utilizza il “Viale dei Bambini” come scorciatoia per raggiungere il centro di Ischia, incuriosito si inoltra in questo polmone di verde? Possibile che l’intero territorio comunale sia abbandonato al proprio destino e che nessuno, ma proprio nessuno, si curi di individuare e al tempo stesso di eliminare i potenziali pericoli presenti? Pensate tanto per dirne una, che accanto al muretto che costeggia la pineta Mirtina sul lato di via Sogliuzzo, c’è un coniglio di colore bianco morto da circa un mese che, a parte i semplici cittadini, nessuno nota e fa rimuovere: da non credere! Cosa aggiungere rispetto a quanto già detto. Il fatto che finalmente grazie alle nostre denunce giornalistiche un amministratore comunale come il Dottor Barile abbia toccato con mano una problematica così delicata e pericolosa per la pubblica incolumità come quella della presenza delle siringhe nelle nostre pinete ci fa sperare, e sarebbe davvero ora, che finalmente la pubblica amministrazione disponga una bonifica a tappeto di tutti i parchi pubblici cittadini. Noi ce lo auguriamo di tutto cuore e vigileremo attentamente affinché ciò avvenga.