Gennaro Savio – Sull’isola d’Ischia dopo le frane e gli smottamenti dei giorni scorsi, non si attenuano i problemi legati alla circolazione viaria. Infatti ben tre strade sono chiuse al traffico viario da oltre quarantotto ore. L’ex strada statale 270 nel punto che si trova proprio a confine tra i Comuni di Barano e quello di Serrara Fontana e via Gian Battista Vico dove l’ultimo smottamento ha sepolto persino parte del solaio di un garage. E resta ancora off-limits anche via Nizzola a Casamicciola Terme per una frana che ha interessato la strada nella serata di mercoledì. Le insistenti piogge di questi giorni e la mancanza di reti a protezione dei muraglioni naturali presenti nei lati della strada sono all’origine dei nuovi eventi franosi. Fortunatamente al momento del crollo dell’altro ieri sera nessun passante era intento ad attraversare la strada. Eppure sono anni che pure su questa strada, dove i residenti si dicono preoccupati anche per la presenza di tre grossi pini, denunciamo la pericolosità delle pareti che fiancheggiano la strada . Ma inutilmente perché passa il tempo, trascorrono gli anni e nulla cambia e il rischio idrogeologico sulla nostra Isola e in tutta Italia, causa la proverbiale latitanza dello Stato, continua a preoccupare e a far paura i cittadini. E ormai, neppure quando ci scappa il morto, si muove qualcosa: che vergogna!!!