Il lavoro del giornalista è complesso a spesso ti mette davanti a situazioni ingestibili. Stamattina ho letto su Il Dispari dell’amico Gaetano l’articolo riguardante la dichiarazione del sindaco Ferrandino su come i giornali “sputtanino l’isola”. Io, continua Giosi, nascondo i giornali nel mio albergo per non farli leggere ai turisti. E’ vero in parte e la ragione come sempre è nel mezzo. Forse, noi giornalisti esageriamo nel raccontare tutte le cose che non vanno nella nostra isola. A volte scritte in modo nudo e crudo. Il giornalista deve raccontare cosa accade e divulgare la notizia. Quando si parla della nostra isola a vocazione turistica, dovremmo riflettere un po’. Certo i politici ci mettono anche del loro ma la bellezza e le qualità di questo posto unico al mondo nessuno potrà mai scalfirle. Credo che una collaborazione reciproca potrebbe essere motivo di conciliazione ed essere un ottimo deterrente per pubblicizzare al meglio il prodotto Ischia. L’isola d’Ischia ha solo bisogno di persone che amino il posto dove vivono, 365 giorni l’anno. Se capiremo questo, potremo fare turismo tutto l’anno e scrivere notizie positive.