Gentile Direttore,

Le scrivo per segnalare un ennesimo, inqualificabile episodio di mala gestio che ancora una volta ha per vittima il Cittadino, l’Utente, il Contribuente.Che questa volta coincidono anche con un’Azienda che ha da garantire occupazione e introiti a svariate famiglie di dipendenti e collaboratori. Capitan Morgan Srl, che opera nel settore delle gite e dei collegamenti marittimi residuali destinati al traffico turistico con partenza dai vari scali dell’Isola, attracca su Ischia alla Banchina delle Terme Comunali in prossimità della Riva Destra.Qui il Comune nega in maniera cieca e incomprensibile la possibilità di un punto di biglietteria volante, di un garbato gazebo per le informazioni (ne avevamo proposto uno in legno corredato da vasi di fiori ed elementi di evidente gradevole visione) e la distribuzione di materiale propagandistico sulle iniziative in programma creando un sostanzioso e sostanziale problema a chi deve lavorare chiedendo unicamente della possibilità di offrire un servizio onesto, puntuale, serio e moderno.Appurato presso la Genesis che almeno il volantinaggio sarebbe stato possibile mediante il pagamento alla stessa di una tassa per ciascun operatore impiegato pari a Euro 2,58 per giornata di effettuazione, ci si è preoccupati correttamente di effettuare questo saldo con un bollettino postale (valore Eur 1,30, of course) a copertura di ventuno giorni di Giugno per un totale di Eur 108,36 (21 giorni x 2 operatori a 2,58 al dì). Certi e fiduciosi di aver ottemperato al giusto dovere, abbiamo cominciato – peraltro nell’immediatezza delle imbarcazioni ormeggiate e quindi su un’area ristrettissima e senza assillo alcuno per l’avventore – ad effettuare questo volantinaggio ben presto inibitoci da solerti agenti di Polizia Locale che ci hanno evidenziato una chiara ed inequivocabile delibera comunale che vieta assolutamente qualsiasi attività riconducibile al volantinaggio …Ma come? Genesis incassa in nome e per conto del Comune di Ischia una tassa per un servizio che non posso poi effettuare e per il quale non mi fornisce una corretta e giusta informazione?Con il dovuto rispetto per le esigenze e il lavoro di tutti e la legittimità di chiunque di poter operare nel proprio settore di competenza, ci si sente trattati peggio di un venditore ambulante d’occasione che pare metta in breve tempo la sua mercanzia su un marciapiedi, fa una tentata vendita, magari gli riesce anche qualche “colpo”, poi richiude tutto, in barba alla normativa vigente, e tenta giusto altrove nuova fortuna prima di essere “beccato”… Eppure Capitan Morgan ha chiesto, appurato, cercato di chiarire la propria posizione e pagato infine soldi buoni perché potesse esercitare ciò che gli è stato garantito fosse poi un diritto acquisito.L’ennesimo esempio appunto di cattiva gestione e di “una mano destra che non sa cosa fa la sinistra”. Con al centro il povero cittadino incapace di capire come sia possibile che la Gestione del Comune non riesce a comprendere che prima di operare in una determinata direzione (negazione della presenza di gazebo e punti di biglietteria) avrebbe da accertare quali sono le reali esigenze delle parti che si presuppone siano poi vittima di certe decisioni: oggi Capitan Morgan, azienda sana, vivace e capace di interessanti iniziative a favore dei turisti che affollano Ischia ogni anno, è priva di una propria biglietteria nel comune d’elezione e le viene negata ogni possibilità di operare in tal senso come neppure nel peggior paese del terzo mondo. Sicuro che comprenderà lo sfogo e che saprà dare il giusto risalto a quanto espresso.