Un inusuale evento ha movimentato l’attenzione dei cittadini foriani.Allo spettacolare avvenimento è purtroppo seguito un triste episodio di sciacallaggio 4 uccelli sono stati catturati ed uccisi. L’ENPA schiera immediatamente le proprie guardie zoofile a protezione. Siamo a Forio, in una calma ed afosa giornata di fine settembre, monotona e tranquilla come spesso avviene. Sul lungomare della cittadella tutto pare essere come sempre, c’è gente che passeggia, chi chiacchiera, chi si gusta un gelato, una coppia si abbraccia e si scambia tenere carezze, e fuori all’accorato bar, gente intenta a discutere: politica, donne, calcio, ecc, ma all’improvviso un fenomeno inusuale attira l’attenzione della gente distraendola dalle faccende in cui erano presi. Lo scenario è da film. Il sole sta tramontando, un rosso fuoco colora l’orizzonte invadendo una porzione di mare e cielo, provenienti da ovest uno stormo di uccelli disposto a V arriva nello specchio del porto foriano, chiassosi e senza temere la numerosa presenza umana ora rapita dalle evoluzioni aeree dei volatili, decide di sostare in quel mare tranquillo e protetto. Lo stormo si abbassa sempre più, guidati da un grosso maschio, e in men che si dica atterrano tutti festosi e schiamazzanti. Sono in quindici, sono germani reali 3 maschi ed 12 femmine, che poi risulteranno 3 adulti (1 maschio e 2 femmine), il resto giovani nati quest’anno. L’evento ha da subito dato il via ad un festival di foto e riprese, alle urla incuriosite dei ragazzini, e all’interesse anche di automobilisti che transitavano sulla strada in quel momento. Il germano reale è uccello migratore che in questo periodo si sposta dal nord Europa per raggiungere mete con clima favorevole per l’inverno. Ad Ischia è indicato col nome dialettale “u cap verd” o “u marzaiuolo”.Lo stato giuridico del Germano Reale è tutelato dalla Convenzione di Berna (Allegato III), dalla Convenzione di Bonn (Allegato II) e dalla Direttiva Uccelli (Allegati II/1 e III/1).La specie non è iscritta nella IUCN Red List; secondo il rapporto dell’I.S.P.R.A. (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale) sullo stato di conservazione delle specie cacciabili, essa è inserita nella categoria NON-SPEC, il che significa che le popolazioni di Germano reale si trovano in uno stato di conservazione favorevole(sicura). Purtroppo per alcuni di essi quel posto scelto per riposare e rifocillarsi prima di riprendere il viaggio, è risultato fatale. Infatti molti testimoni riferiscono che durante la notte alcune persone di nazionalità ucraina hanno dato la caccia ai volatili riuscendo a catturarne (ed uccidere) ben quattro uccelli. Questo evento ha indignato le persone che usualmente frequentano per vari motivi il lungomare foriano, che hanno quindi allertato sia i vigili urbani che l’ENPA (l’Ente Nazionale Protezione Animali). Quest’ultimi immediatamente accorsi sul posto col delegato Ischitano PAOLELLA Carmela unitamente a due guardie zoofile, hanno monitorato l’evento, documentando la presenza degli animali ridotti adesso in numero di 11, e raccogliendone uno malconcio, subito portato dalla dott.sa Cigliano per le cure del caso. Adesso le guardie zoofile dell’ENPA sono disposte a protezione degli animali affinché non si ripeta il triste gesto che ha portato sicuramente alla morte quattro di loro. Con tutta probabilità alle prime luci dell’alba, domattina gli uccelli che ormai hanno recuperato forze ed energie, si riuniranno nella tipica formazione a V con in testa il grosso maschio, riprenderanno il cammino che li porterà a svernare in luoghi si spera più tranquilli e sicuri.
Uccelli: Germani reali a Forio…
Postato da ultimoraonline