Al convegno, organizzato dal “Movimento di lotta per la dignità della vita”, che sarà aperto dalla relazione introduttiva del Consigliere comunale di Forio Domenico Savio, oltre all’Avv. Bruno Molinaro e ai rappresentanti dei comitati antiabbattimenti della Terraferma, parteciperanno sindaci e parlamentari delle varie forze politiche.
Tra gli altri hanno già confermato la loro presenza il Senatore Carlo Sarro, gli Onorevoli Ciro Falanga e Paola Nugnes, il Sindaco di Bacoli Giosi Gerardo della Ragione e quelli di Procida e Monte di Procida. Probabile anche la presenza dell’Onorevole Leonardo Impegno, mentre si attendono altre conferme. Dopo anni di polemiche e di strumentalizzazioni elettorali l’obiettivo è quello di creare con tutte le forze politiche disponibili un tavolo di confronto, di analisi e di proposte affinché si trovi finalmente una soluzione alle due problematiche che stanno distruggendo la vita di decine di migliaia di famiglie campane.
di Gennaro Savio*
Sabato 16 gennaio a partire dalle ore 16.00, nella Sala Conferenze dell’Hotel Augusto di Lacco Ameno si terrà il convegno di analisi e di proposte organizzato dal “Movimento di lotta per la dignità della vita” su due temi di strettissima attualità che stanno rendendo difficile, se non impossibile e disperata, la vita alle popolazioni della provincia di Napoli e di tutta la regione Campania. Quello relativo alla tragedia dell’abbattimenti delle case di necessità abitativa, che toglie il diritto alla casa alle famiglie lavoratrici, e quello riferito al dimezzamento dell’indennità di disoccupazione, con cui si sta letteralmente impoverendo centinaia di migliaia di lavoratori stagionali del turismo in Italia. Al convegno, che sarà aperto dalla relazione introduttiva del Consigliere comunale di Forio Domenico Savio, oltre all’Avv. Bruno Molinaro sono stati invitati a partecipare i Senatori e i Deputati eletti nelle circoscrizioni della regione Campania, i Sindaci dei Comuni dell’isola d’Ischia e di quelli di Bacoli, Procida e Monte di Procida, oltre ai rappresentanti dei comitati civici per il diritto alla casa della Terraferma, ai comitati antiabbattimenti di Napoli, Pianura, Afragola, Sorrento, Cava de’Tirreni, Sant’Antonio Abate e di altre realtà della Provincia di Napoli, che saranno presenti assieme ai primi cittadini e i parlamentari invitati. Hanno già dato conferma della loro presenza il Senatore Carlo Sarro, gli Onorevoli Ciro Falanga e Paola Nugnes, i Sindaci Giosi Gerardo della Ragione di Bacoli, Dino Ambrosino di Procida, Giuseppe Pugliese di Monte di Procida oltre, naturalmente, a quelli dell’isola d’Ischia. Probabile anche la presenza dell’Onorevole Leonardo Impegno, mentre si attendono altre conferme di deputati e senatori che potrebbero partecipare all’importante iniziativa. Dopo anni di polemiche e di strumentalizzazioni elettorali l’obiettivo del convegno è quello di creare con le varie forze politiche presenti in Parlamento un primo tavolo di confronto, di analisi e di proposte affinché si trovi, finalmente, una soluzione al dramma degli abbattimenti delle case delle famiglie lavoratrici, attraverso la regolamentazione dell’abusivismo edilizio di necessità abitativa, e venga reintrodotta la precedente indennità di disoccupazione sostituita dalla famigerata Naspi, con la quale si stanno letteralmente impoverendo centinaia di migliaia di famiglie lavoratrici italiane che operano nel settore del turismo stagionale. Gli organizzatori invitano a partecipare al convegno tutti coloro che hanno il problema dell’abbattimento della casa di abitazione o del laboratorio per l’attività lavorativa e coloro che sono solidali con chi sta per perdere il proprio tetto. Bisogna partecipare ed impegnarsi in prima persona anche perché l’iniziativa della Magistratura di procedere alla demolizione delle opere abusive secondo criteri di priorità a cui si devono attenere i Pubblici Ministeri competenti non è la salvezza dell’abusivismo di necessità abitativa e lavorativa ed anzi ne accelera la sua demolizione, cosicché in pochi anni saremo tutti demoliti. Dobbiamo utilizzare il tempo prezioso che la regolamentazione ci consente per chiedere ai partiti che siedono in Parlamento e nel Consiglio regionale della Campania una soluzione legislativa del problema.
*Responsabile dell’Ufficio Stampa del convegno