Il post su facebook”Con questa giornata di lavoro mi prendo un periodo di meritato relax, anche da facebook. Prima, però mi è doveroso fare due riflessioni dedicate ai tanti amici di Ischia. che vorrei condividere anche con l’amico Paolo Chiariello che la pensa allo stesso modo.Viviamo in uno dei posti più belli del mondo. La mattina quando ci svegliamo il nostro cuore dovrebbe essere in sintonia con il bello che ammiriamo. Siamo fortunati, molto più dei tanti abitanti delle periferie di Milano, Napoli, Roma e soprattutto degli abitanti delle tante periferie del mondo. Dovremmo essere felici, anzi abbiamo il dovere di essere felici. Invece cattiveria, rancori, invidia avvelenano la nostra vita. Se tanta energia fosse indirizzata al bene dell’isola anziché al male, potremmo dar vita al paese più bello del mondo, e soprattutto vivremmo tutti molto meglio- Pensiamoci, forse c’è ancora speranza.Un’ultima riflessione sulla stampa locale. Ringrazio Gaetano N Di Meglio che per me è più di un amico fraterno e a cui voglio un mare di bene, ma io non ho bisogno di avvocati. Mi difendo da solo, senza avvocati.
La stampa locale, e lo voglio dire parimenti a Il Golfo e a Il Dispari è nata per la “crescita civile” dell’isola e per il bene dell’isola, per promuoverne le bellezze e per far crescere culturalmente e civilmente gli abitanti. Non è più cosi: troppi inciuci, troppi vendette da consumare, troppi rancori. E’ diventata spesso il megafono di tutte le “cose brutte” e soprattutto uno strumento da utilizzare contro uno o contro un altro. Pensateci e riflettiamoci. C’è ancora il tempo per cambiare.Noi, con la fondazione Premio Ischia, con l’iniziativa dell’ emeroteca che sarà inaugurata a settembre, ci proponiamo di essere un punto di riferimento in tal senso. Almeno ci tentiamo. Forse mettendoci tutti insieme si potrebbe anche creare un lavoro migliore per i tanti giornalisti isolani e rendere la vita di questo meraviglioso paese ancora più bella e felice.Buona estate a tutti.”

– Sono pienamente d’accordo con Benedetto. Con il mio umile e piccolo giornale online, affianco l’idea di Valentino.  Non serve farsi la guerra ma collaborare tutti per una società migliore e una diffusione delle notizie che aiutino a crescere la nostra isola. E’ vero, viviamo nel posto più bello del mondo e non ce ne rendiamo conto. Poveri noi, sempre a lamentarci del superfluo. Affiancherò Benedetto Valentino, se lo vorrà, in questo nuovo modo di fare giornalismo. Io ci sto, e voi?

M.D’A.