Ci siamo. Il dado è tratto. Gianluca Trani ed Enzo Ferrandino, si contenteranno alle prossime comunali la poltrona di sindaco 2017. Due bravi ragazzi, non c’è che dire. Forse meglio di qualche altro politico che ha solo sfruttato le condizioni del voto per coltivare il proprio orticello. Ben vengano due giovani piene di idee innovative. C’è bisogno di qualcuno che rilanci il paese in modo definitivo. Non dimentichiamo però, che dietro ai due aspiranti candidati, c’è tutto lo schieramento politico isolano degli ultimi 20 anni. Due coalizioni forti sulla carta che si combatteranno a suon di voti. Sarà un’elezione che verrà ricordata nella storia. Si farà di tutto per vincere ma la vera battaglia si consumerà nella cabina elettorale e nello scrutinio finale. Schede nulle, da rivedere, buone ma non assegnate, uno scenario possibile, vista la forza dei candidati. Non dimentichiamo gli altri due candidati: Gennaro Savio e Luciano Venia. Due combattenti della politica. Guerrieri scalzi in un campo pieno di spine. Senza nulla togliere a Gianluca ed Enzo, sia Gennaro che Luciano, rappresentano quella fetta di popolo che vorrebbe un governo leale e sincero, fatto solo di salvaguardia del territorio. Per il momento questi 4 nomi, che rientrano in una fascia d’età compresa tra i 30 e i 50 anni, sono i futuri candidati che dovranno traghettare il comune d’Ischia nell’era del rinnovamento. Peccato, avremmo voluto vedere candidata una donna, si vede che Ischia non è ancora pronta per questo tipo di politica. C’è da lavorare. Una campagna elettorale senza precedenti. Casa per casa. Facebook e social network. Stampa. Manifesti e volantini. I prossimi mesi saranno tutti a colori. Che vinca il migliore!
Gianluca, Enzo, Gennaro e Luciano, i 4 dell’Apocalisse…
Postato da ultimoraonline