Figlia d’arte, Giustina Mattera, inizia la sua carriera politica all’opposizione. Non perde tempo per denunciare il degrado e le incurie del territorio. Lo fa con due interrogazioni. Pinete e mercato comunale ed un esposto sul degrado del Belvedere. Le zone verdi del comune hanno bisogno di una ricca manutenzione. C’è da fare un lavoro centellinato. Riorganizzare le aree da gioco e provvedere a sistemare i sentieri, alcuni pericolosi. Sul Belvedere c’è chi lascia le sacche d’urina. I turisti invece di fotografare il panorama hanno fatto un reportage sulla pipì. Bisogna intervenire. Il mercato, è abbandonato a se stesso dopo i lavori di restauro. Ecco la missiva:”Al Sindaco del Comune di IschiaLa sottoscritta dott.ssa Giustina Mattera, nata Ischia (Na) il 4.8.1986 ed ivi residente alla via F. Buonocore n. 50, in qualità di consigliere comunale del Comune di Ischia, ho il dovere di rappresentarLe, affinchè siano adottati gli opportuni ed indefettibili provvedimenti del caso, la condizione di assoluto degrado in cui versa la area dell’ex “mercato comunale di Ischia”, sito alla via Traversa Buonocore, arteria storicamente viva e colorita, da sempre meta di cittadini isolani e turisti alla ricerca di prodotti tipici e genuini delle nostre terre.In seguito alla dismissione della predetta area, provvedimento questo ultimo, che ha contribuito ad impoverire e, contestualmente, ad accrescere il già grave e generale contesto di incuria e degrado della intera zona limitrofa, la medesima è rimasta totalmente incustodita ed abbandonata con la ovvia conseguenza che, non essendo materialmente interdetto l’accesso alle relative aree interne, attualmente è divenuta ricettacolo di rifiuti di svariata natura, nonché dimora abituale di homeless, rendendosi necessari, a tal fine, anche accertamenti igienico sanitari circa la salubrità di dette aree e delle zone circostanti. Ciò posto, chiede al Sindaco del Comune di Ischia, nella spiegata qualità, disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti esposti, rimanendo a disposizione per collaborare alla ricerca di possibili soluzioni, anche al fine di rivalutare la destinazione del cespite.”
In fede
dott.ssa Giustina Mattera