Francesco Cellamare – Prosegue l’azione per la stabilizzazione del tribunale di Ischia, il ripristino dell’Ufficio del Giudice del Lavoro e l’implementazione del personale degli Uffici Giudiziari di Ischia, dell’Ufficio del Giudice di Pace e dell’UNEP.
Nell’incontro di stamattina a Roma la nostra delegazione guidata dai Sindaci di Ischia, Enzo Ferrandino e di Forio, Francesco Del Deo, nonché dal Vicesindaco di Forio, il collega Gianni Matarese, anche in rappresentanza degli altri Sindaci dell’isola, con il sottoscritto ed il nostro presidente emerito Gianpaolo Buono, ha incontrato il Ministro per la coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Prof. Claudio De Vincenti, per rivendicare la specificità del nostro territorio e la necessità di riconoscere ad Ischia lo status di zona disagiata con il conseguente rafforzamento dei nostri servizi pubblici essenziali, Sanità, Giustizia, Istruzione e Trasporti, e la previsione di incentivi economici e di carriera per il relativo personale. Abbiamo ricordato al Ministro che tra poco più di un anno scadrà la proroga del mantenimento della Sezione Distaccata e che è indispensabile garantire stabilità al Tribunale di Ischia perchè una ulteriore proroga impedirebbe oltretutto il reclutamento di personale di cancelleria di fatto prolungherebbe una disastrosa situazione di agonia ormai incancrenita. Ora speriamo che il grido di dolore dell’isola d’Ischia venga raccolto e che nella legge di bilancio o in un apposito decreto d’urgenza relativo al terremoto dello scorso 21 agosto venga inserita una norma ad hoc per la dichiarazione di sede disagiata e la definitiva istituzionalizzazione del nostro Tribunale.