Negli 1960 era molto in voga. Il Monkey Bar incendiava le vacanze isolane in quegli anni ruggenti. L’altra notte figure losche si sono introdotte nella proprietà ed hanno avvelenato il Pino secolare del giardino. Sotto l’albero centenario hanno preso il caffè Visconti, Totò, Jacqueline e John Kennedy, Aristotele Onassis. Una pietra miliare come lo sperone incastonato nel giardino adiacente la piazzetta, uscito dalla bocca del cratere di Fiaiano nel 1301. Il Pino non ci sarà più. Cade un testimone della storia isolana. Una vergogna. Chi ha fatto questo rischia il penale. Fori di 10 centimetri e igniezione di veleno. Questo il responso dell’agronomo Mattera, interpellato dai proprietari. Il Pino è seccato e presto sarà abbattuto. Altri saranno piantati ma non avranno la stessa importanza e ci vorranno diverse generazioni per vederli alti come quello. Una vera e propria ripicca. Fatta la denuncia contro ignoti, rimane il terrore di altri atti vandalici. Stiamo diventando una piccola Gomorra? Chi lo sa! Fatto sta che avremo un Pino in meno, dopo quelli abbattuti dall’amministrazione di Giosy Ferrandino per far posto alla nuova piazzetta.
Avvelenato il Pino secolare dell’ex Monkey Bar…
Postato da ultimoraonline