Un successo senza precedenti. Una folla immensa si è immersa nella strada principale del comune. Il cibo e la cucina stellata l’hanno fatta da padrona. Ai fornelli improvvisati :Nino Di Costanzo, chef bistellato di Danì Maison e nome di spessore internazionale, Pasquale Palamaro, di stanza all’Indaco dell’Albergo della Regina Isabella, Giovanni De Vivo, executive chef del Mosaico, al Terme Manzi, Crescenzo Scotti, del Flauto di Pan a Villa Cimbrone, Ravello. Con loro, altri tredici chef di alto profilo, tra i quali :Emmanuel Di Liddo, nuovo executive chef del Negombo, Agostino D’Ambra de Il Focolare, Ciro Calise de La Lampara (ha dato forfè per mal di schiena) , Michelangelo Iacono de Il Monastero, cinque maestri pizzaioli tra cui: Ivano Veccia e Pasquale Parziale e sei maestri pasticcieri. Questa è la dimostrazione che ad Ischia si potrebbe fare turismo anche d’inverno. Ecco il post di Marco Bottiglieri sull’evento:”Un successo straordinario oltre ogni aspettativa. Un mare di gente fra gli stand, grande lavoro degli chef che hanno dato l’anima. Un grazie ai volontari a chi ha faticato fino a pochi minuti fa. Grazie agli amici giornalisti, su tutti Alfredo Mariani e Lorenzo Crea venuti a posta da Napoli, ai fotografi a coloro che hanno dato forza a questo evento. Grazie a Carmen Criscuolo e Gigi Mattera a Giosi Ferrandino e all’amico Lello Topo. Un bacio a Alessandra Clemente giovane e brava Assessore del Comune di Napoli che ci è venuta a trovare. Grazie a chi ci ha creduto. Io per Ischia ci sono. E ci sarò. Insieme a tante e tanti che hanno cuore e passione.” Cesare Di Scala ha ceduto lo spazio del suo Bar Vittoria, chiuso per restauro, al bar Calise. Nessuna rivalità ma solo reciproco rispetto. E il sindaco? Nessuno lo ha visto ma c’era Giosi a colmare il vuoto, una vera e propria, prima stars.
Brillano le Stelle gastronomiche sul corso…
Postato da ultimoraonline