L’Ischia calcio torna grande grazie ad Emanuele D’Abundo…


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Giunti al termine di una stagione calcistica nata esclusivamente per  amore dei nostri colori e la passione per sport calcio, questo “gruppo di amici” sente il bisogno di ringraziare tutti quanti hanno supportato squadra e staff in questa nuova esperienza. Per la prima volta la gloriosa Ischia calcistica è ritornata a  militare in un campionato di 1^ categoria e, seppur siano stati vissuti momenti di sconforto, tensione e “sopportazione” era l’unica opportunità per non permettere di far scomparire il calcio nel comune capoluogo, che dovrebbe raccogliere tutti i tifosi dell’intera isola. Tutto nacque tra chiacchiere e buoni propositi. Tanti sono stati i momenti di debolezza, gli errori commessi e non pochi sono stati i momenti di sconforto: vissuti sempre con grande dignità e con l’obiettivo di arrivare fino infondo e di innescare la miccia che potesse consentire di far riesplodere la “stella giolloblù”. Oggi, con profonda gratitudine abbiamo il dovere di ringraziare tutti quanti ci sono stati vicini ed hanno consentito che ciò si realizzasse: tifosi,  sponsor, sostenitori, tecnici, calciatori, collaboratori ma anche le tante casalinghe o gli amici che, pur se disinteressati al calcio, hanno inteso contribuire alla realizzazione di questo progetto. Grazie ad Sindaco Enzo Ferrandino, al Presidente del Consiglio comunale, all’ex assessore Marianna Sasso ed a tutti i Consiglieri Comunali di Ischia per la vicinanza e l’affetto dimostrato. Grazie a quanti hanno sacrificato tempo e famiglia per sostenere gli impegni, ai quali non sono venuti meno. Grazie a quanti hanno inteso farci avere attestati di stima e di affetto e grazie a quelli che, specie durante le trasferte in terraferma, venivano a veder giocare quell’Ischia che è rimasta nel cuore di tanti e che ha fatto innamorare… nonostante la categorie. Grazie a quanti hanno criticato, a quanti  hanno gratuitamente gettato fango e a quelli che hanno inventato “fantasiose verità”, perché ci hanno dato la forza della rabbia di riuscire, fino in fondo E’ doveroso chiedere scusa a quanti sono rimasti delusi per l’esito finale: infondo siamo noi stessi i primi che  avevamo creduto al miracolo, consci di essere partiti per raggiungere una tranquilla salvezza e che poi… l’appetito è venuto mangiando.L’obiettivo prefissato, come anticipato, era quello di far innamorare qualche imprenditore al punto di passargli in testimone e offrirgli il timone: questo obiettivo – con grande orgoglio – possiamo dire che è stato raggiunto ! Nel pomeriggio di ieri si è formalizzato il definitivo passaggio della società alla nascente ASD ISCHIA s.r.l. (senza fini li lucro), guidata dal dr. Emanuele d’Abundo, coadiuvato dalla dr.ssa Giulia d’Abundo e dal dr. Umberto BUONO – proprietari della nota compagnia di navigazione MEDMAR – che, ci hanno supportato (e spesso anche “sopportato”) sin dal primo contatto avvenuto prima del decorso Natale Hanno promesso grandi cose ed il progetto, che doverosamente   sarà illustrato dagli stessi inseparata sede, ci ha fatto innamorare perché è realistico e mira a ritornare tra le categorie che contano.  I tifosi ritornano a fare i tifosi, con l’impegno che lealmente collaboreranno con la nuova società dal sangue isolano, formulando sin d’ora il più sincero augurio e sostegno per un futuro ad altissimo livello, sperando sia quanto più… prossimo !

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