Alcuni albergatori isolani sono il disastro del turismo. In particolare uno, sito in una traversa della via dello shopping a Ischia Lavoratori in nero con buste paga da miseria e 10 ore di lavoro al giorno. Un lavoraotore ha avuto il coraggio di denunciare e sono partiti i controlli. Undici di loro sono risultati senza contratto. Peggio dei migranti dei campi di pomodoro. Che schifo! Ma non finisce qui! Quest’anno alcuni albergatori hanno adottato metodi da Gestapo. Contratti ad un mese. Stipendio ridotto e senza la sicurezza di lavorarte almeno sei mesi. Del resto con quei prezzi al ribasso questo è il quadro della situazione. Hanno svenduto l’isola. Poi ci si mette anche lo stato che dimezzato la disoccupazione. Siamo alla frutta ed è solo l’inizio di una parabola discendente. Il settore del turismo, in special modo quello alberghiero è finito o quasi. Per colpa di pochi incompetenti del settore siamo costretti a subire pubblicità negativa. Meno male che Ischia si difende da sola con le sue straordinarie bellezze. E’ la politica che è scadente. Tutti hanno rosicato l’osso ma nessuno si è mai reso conto del danno fatto. Si può ancora rimediare, creando una classe dirigente capace con programmazione turistica e investimenti mirati.
Albergatori furbetti rovinano il turismo…
Postato da ultimoraonline