Ancora una giovane strappata alla vita. Aveva appena 51 anni e il male del secolo l’ha portata via. Sono sempre più numerosi i manifesti di morte che annunciano la dipartita di giovani isolani. Un fenomeno che dovrebbe far riflettere sulle condizioni di vita che stanno modificando le generazioni. Non si muore più di vecchiaia sull’isola verde. Incidenti, cancro, suicidi, si sono raddoppiati negli ultimi anni. A farne le spese sempre giovani tra i 20 e 50 anni. Anche i cimiteri sono ormai al collasso. I corridoi di passaggio sono diventati tombe per esigenza. E’ un problema da affrontare e da risolvere nei prossimi anni. Non è solo una difficoltà di Ischia ma racchiude anche gli altri 5 comuni. L’inceneritore è la soluzione. Anche perchè i loculi non si possono più comprare e chi ne ha più di uno lo presta a chi non ne ha. Resta il fatto che sembra che la vita si sia accorciata nella nostra ridente isola verde. Forse in terra ferma va anche peggio.
La strage dei cinquant’enni…
Postato da ultimoraonline