Oggi scendono in piazza per l’ambiente e ieri vandalizzano le pinete. Due facce della stessa medaglia che va sicuramente lucidata e portata agli anitchi splendori. C’è tanto da lavorare. Famiglia,scuola e società civile devono assolutamente riprendere le redini in mano. Quale futuro offriamo ai nostri figli? Quanti di loro hanno manifestato stamattina, conoscendo veramente lo scopo della manifestazione? Quanti lo hanno fatto per non andare a scuola? Questi sono gli interrogativi da chiarire. Un giorno mio figlio, diciottenne ha preso la valigia è se ne andato al di là delle Alpi. Mi ha detto:” che ci faccio qua, non c’è futuro per me.” E’ vero l’ambiente è un problema serio ma la maturazione dei nostri giovani lo è di più. Perchè compiono atti vandalici? Perche si ubriacano? Perchè corrono sulla sopraelevata?Credo che siano queste le domande da fare, al di là dei fatti che hanno caratterizzato la cronaca isolana negli ultimi giorni. Rimbocchiamoci le mani e diamo i buoni esempi ai nostri giovani. Sono loro il nostro futuro, ma non a chiacchiere!
Dal vandalismo alla tutela dell’ambiente,eccoli i nostri giovani…
Postato da ultimoraonline