Pina D’Acunto – Ci sono ragazzine che a scuola piangono perchè prese di mira sui gruppi whatsapp dai propri compagni e fatte oggetto di insulti anche pesanti…
ci sono alunni che la mattina dormono sul banco…pallidi ed emaciati confessano di aver fatto le ore piccole davanti a film in streaming o estenuanti sessioni di Fortnite…
altri ragazzini che svengono durante le ore di ed. motoria o si sentono mancare perchè la mattina non fanno colazione…
alunni che arrivano trafelati in ritardo perchè non hanno sentito la sveglia e altri che invece escono prima perchè sono venuti a scuola con la febbre…
e poi genitori che vengono ai colloqui arresi di fronte a situazioni che non sanno gestire o genitori separati che si accapigliano addossandosi reciprocamente la colpa di un fallimento educativo.
E ancora genitori più socialdipendenti dei figli che ti parlano di scambi di insulti su gruppi whatsapp come fosse una cosa normale e poi ti chiedono come fare a impedire al figlio di passare i pomeriggi al cellulare…
o ancora ragazzini che hanno passato l’estate chiusi in casa con l’unica compagnia dei videogames e a settembre tornano a scuola col colorito grigio delle talpe…
Ora mi chiedo ma è normale tutto questo??? Famiglie dove siete??? Noi cerchiamo di formare i vostri figli ma non possiamo adottarli o sostituirci a voi, ci sono impegni che una persona che decide di mettere al mondo un figlio non può eludere nè fingere di ignorare e se si è ancora talmente immaturi da non saper badare nemmeno a se stessi allora evitiamo di trasferire sui figli la nostra insicurezza facendo pagare loro la nostra inadeguatezza.
Questi ragazzi hanno bisogno di guida e di regole e spesso provocando ce le chiedono disperatamente, scelgono l’eccesso come mezzo per uscire dall’invisibilità in cui famiglie assenti li hanno relegati…vi prego tornate ad occuparvi di voi e dei vostri figli o quando lo farete potrebbe essere troppo tardi.