C’è la buona notizia per l’isola. L’Aifa, l’agenzia italiana per il farmaco ha dato l’ok per la sperimentazione all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Il Tocilizumab, dal nome impronunciabile, è un farmaco già pronto, era usato contro l’artrite reumatoide e per il trattamento collaterale dell’immunoterapia anti-cancro. Tecnicamente il tocilizumab è un immunosoppressore, e agisce contro l’interleuchina-6. L’esperienza più grande con questo farmaco ci viene proprio dalla cura dei tumori con l’immunoterapia. Quando noi stimoliamo molto il sistema immunitario per combattere il tumore, infatti, si provoca un effetto collaterale che è il distress respiratorio, molto simile a quello che vediamo con Covid-19. Il Pascale è stato il primo a sperimentare questa nuova cura, con buoni risultati, attraverso l’intuizione del dottore Ascierto. Per la nostra isola una via di fuga nel caso, speriamo di no, i contagi aumentino.
Corona virus: farmaco anti artrite anche al Rizzoli…
Postato da ultimoraonline