E’ presto dirlo, sono appena iniziati. Dolore per chi non c’è più e di chi sta lottando contro la morte. Forse nell’uomo ci sarà la consapevolezza che non ci vuole niente a chiudre gli occhi per sempre. Un invisibile avversario, può all’istante uccidere gli abitanti della terra. Il Covid-19 è il nostro nuovo nemico. Se ne usciremo, di certo non sarà più la stessa vita. Negli anni abbiamo dimenticato i veri valori. L’amore, la fede, la speranza, l’amicizia e la gratitudine riprenderanno il loro posto nel nostro cuore. Non siamo niente davanti al creatore che ci ha donato un paradiso e noi lo abbiamo trasformato in un inferno. La terra si sta riappropiando della propria identità. In questo mese di quarantena, il pianeta si è sbarazzato dell’inquinamento, della deforestazione, delle guerre che noi abbiamo creato. Lo stare chiusi dentro quattro mura, ci potrà far riflettere su cosa abbiamo combinato alla madre terra dove abitiamo. Una guerra microscopica che ogni giorno miete vittime in silenzio. Una lezione che spero cambierà il nostro libero arbitrio. Non ci sarà più la corsa al Dio denaro, non sevirà più accumulare ricchezza. Un virus potrà fare per sempre la differenza. Andrà tutto bene solo se cambieremo rotta. L’unico confine proponibile sarà il pianete terra. L’Europa unita, gli stati Uniti d’America, le Nazioni Unite, lasceranno il passo ai libri di storia. Siamo un unico popolo, discendenti di Abramo e sudditi di nostro Signore. Credo che resterà questo degli anni 2020!
M.d’A.