Dopo l’ennesimo blocco, l’isola è vicina alla guerra civile. Gli stabilimenti termali e i parchi termali resteranno chiusi. L’ordinanza recita che le piscine di acqua salata e termale non possono riaprire. Più di mille addetti resteranno con il cerino in mano. Siamo vicino ad una guerra civile dei poveri.Ogni giorno le persone accumulano tensione ed ansia, prima o poi qualcuno esploderà , portandosi dietro tutti gli altri. Non ci siamo ammalati di corona virus ma ci stanno ammazzando lo stesso. Ischia non può riaprire senza termalismo. L’isola deve avere la priorità su tutto. Il governo e la regione ancora non lo hanno capito. A breve lo sperimenteranno sulla propria pelle.
Fase 3: guerra civile…
Postato da ultimoraonline