Il colpo è stato devastante. Venti fratture facciali e un occhio uscito dall’orbitra. Forse a Febbraio 2022 il rientro.Il professor Gianpaolo Tartaro, che ha operato Osimhen, ha spiegato a 1 Station Radio: “L’infortunio di Victor Osimhen non è stato una semplice fattura allo zigomo, ma ha interessato anche diverse ossa del viso. Non è stato un trauma da urto, bensì da compressione: la forza cinetica generata dallo schiacciamento del viso di Osimhen contro quello di Skriniar ha creato un danno devastante. Per ricomporre le fratture ho dovuto inserire sei placche e ben diciotto viti. È ancora presto per parlare di tempi di recupero perché l’intervento è stato davvero complesso: le condizioni del viso del calciatore erano pessime ma garantisco che l’intervento sia perfettamente riuscito”. Si può continuare a tirare calci ad un pallone con tanta violenza? Questi professionisti strapagati, scendono in campo con il dente avvelenato. E non venite a dirmi che è stato uno scontro normale di gioco. Addirittura l’arbitro ha ammonito il giocatore napoletano. Auguri Victor, tornerai piu’ forte di prima.
Osimhen:” sei placche e diciotto viti”.
Postato da ultimoraonline