L’ applicazione permette all’ utente di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni (video, audio, immagini e testo) relative a episodi di bullismo, spaccio di sostanze stupefacenti e violenza domestica.I contenuti sono trasmessi all’ufficio di Polizia in modalità geolocalizzata e consentono di conoscere in tempo reale il luogo e i dettagli degli eventi.E possibile anche l’ invio e la trasmissione in un momento successivo con l’ inserimento dell’ indirizzo del luogo in cui si è verificato l’ evento.L’ applicazione, principalmente destinata ai ragazzi e al mondo della scuola, è stata realizzata per prevenire le fenomenologie del bullismo, per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e per segnalare episodi di violenza domestica. La nuova release oltre a consentire un esperienza d’uso più immediata permette anche di comunicare in chat con la sala operativa della Polizia di Stato, ricevere messaggi e notifiche, direttamente dall’app.Per un’esperienza migliore, durante l’utilizzo del nostro Servizio, potremmo richiedere all’utente di fornirci alcune informazioni d’identificazione personale, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, deviceid, posizione (gps, rete). Le informazioni che richiediamo saranno conservate da noi e utilizzate come descritto nella informativa sulla privacy. L’App utilizza servizi di terze parti che potrebbero raccogliere informazioni utilizzate per identificarti:* https://policies.google.com/privacy.I dati acquisiti mediante questo applicativo sono conservati in una struttura informatica, logicamente separati per ciascuna Questura, presso il CED del Ministero dell’Interno. Titolare del trattamento dei dati è il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Responsabile del trattamento dei dati è il Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Gli incaricati del trattamento dei dati sono gli operatori individuati dal responsabile del trattamento di seguito indicati: il personale di Questure, Commissariati di PS e Uffici Centrali del Dipartimento di PS per finalità di ricerca; il personale del CED del Ministero dell’Interno per le attivita’ di gestione e manutenzione tecnica del sistema. L’accesso ai dati in linea è consentito ad agenti e ufficiali di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, espressamente autorizzati con apposito provvedimento del questore, per finalità di prevenzione, accertamento e repressione dei reati, nonché di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Le informazioni sono consultabili, oltre che dal segnalante, esclusivamente agli ufficiali di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, addetti ai servizi investigativi e dotati di specifico profilo di accesso a livello nazionale. I dati raccolti nel sistema sono definitivamente distrutti dopo 5 anni dall’inserimento.
Segnala le irregolarità. Ecco l’app…
Postato da ultimoraonline