Ischia e il rovescio della medaglia…


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Dobbiamo difendere la nostra isola è vero ma i panni sporchi bisogna comunque lavarli (in famiglia). Siamo la migliore isola del mondo secondo i lettori di” travel-leisure”, la rivista blasonata america del turismo.Siamo davanti alle Maldive e a Ibiza.Lo meritiamo veramente? Al 50 per cento. Sono tante le cose che andrebbero migliorate. Diciamocelo, siamo governati male. Potrebbero fare molto di piu’ i nostri rappresentanti politici, invece si limitano all’indispensabile. L’acqua dei maronti è sporca perchè lo scarico dei rifiuti avviene direttamente a mare. Le strisce blu davanti l’ospedale, il traffico regolato a casaccio, la mancanza di ordine pubblico. L’altra faccia della medaglia si salva per gli eventi di fama mondiale che nel periodo estivo si organizzano sull’isola. Vedi Film festival di Michelangelo Messina, Global festival di Pascal Vicedomini, Premio Ischia di giornalismo della famiglia Valentino,festa di Sant’Anna, sfilata di Sant’Alessandro. Manifestazioni che attirano centinaia di migliaia di turisti da tutto il mondo. Negombo, Castiglione e Poseidon, la ciliegina sulla torta. Ischia si salva da sola e merita il primo posto solo per le sue bellezze naturali e la fama internazionale che la contraddistingue da anni. Se Procida, vanta la capitale della cultura, Ischia è la regina del turismo. Perfino il grande Toto’ le dedico’ una canzone:”Ischia si tu”, che ogni sera il cavaliere Andrea Impagliazzo la  fa ascoltare ai clienti nel suo locale, il Giardino degli aranci,dai maestri Salvatore Somma, Francesco Colella e Vittorio Sepe.Teniamocela stretta questa isola. Un angolo di Paradiso che ci protegge e ci fa vivere sani e puliti. Quando una persona muore si dice che il Paradiso lo attende, gli ischitani nascono e muoiono in Paradiso! Grazie Dio per questo bene che hai creato per tutti noi.

M.d’A.

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